
L’ALBERO DI JESSE CI ACCOMPAGNA NELL’AVVENTO
Voi l’avete mai tenuto, in casa, un Albero di Jesse? Forse no, ma da quest’anno in chiesa Parrocchiale ce n’è uno! Che cos’è? L’Albero di Jesse è un tema ricorrente nell’arte cristiana del pieno e tardo Medioevo: fa capolino nelle Bibbie miniate, nelle vetrate delle chiese, negli arazzi e negli oggetti di devozione. La Bibbia non ci parla un granché di Jesse, il cui nome sarebbe facilmente scivolato nel dimenticatoio se non fosse per un celebre versetto del libro del profeta Isaia, che recita:
Un germoglio spunterà dal tronco di Jesse,
un virgulto germoglierà dalle sue radici.
Chi sia questo germoglio, è abbastanza chiaro. Nell’immediato, da Jesse germoglierà sicuramente re Davide, ma tutti sappiamo che, di padre in figlio, attraverso le generazioni, da Davide discenderà Gesù stesso.
In quel giorno la radice di Jesse si leverà a vessillo per i popoli, le genti la cercheranno con ansia, la sua dimora sarà gloriosa. In quel giorno, il Signore stenderà di nuovo la mano per riscattare il resto del suo popolo.
Insomma: Jesse è il bis-bis-bis-bisavolo di Gesù – un concetto che, specie a partire dall’anno Mille, affascinerà moltissimo gli uomini medievali e in un’epoca storica in cui le parentele sono tutto per l’uomo-che-conta, la gente è incredibilmente affascinata al pensiero di poter ricreare l’albero genealogico di Gesù.
E infatti lo ricrea proprio sottoforma di albero.
Il povero Jesse è generalmente rappresentato addormentato, su un lato, come una specie di gigantesco tronco antropomorfo dal quale germoglia un rametto che poi andrà a biforcarsi e a crescere. Insomma, un vero e proprio… albero genealogico – e anzi: gli studiosi ritengono che sia stato proprio il topos iconografico dell’Albero di Jesse a lanciare la moda. Fino a quel momento, le rappresentazioni grafiche delle genealogie erano realizzate in tanti modi, ma mai sottoforma di albero. Pian piano, la popolarità di questo tema iconografico declina. Eppure, il tema è bello. Affascinante. Suggestivo. Peraltro, ripercorrere la genealogia del Salvatore è un ottimo modo per ripassare le varie tappe della storia della Salvezza e prepararci al prossimo.
Natale!